giovedì 8 maggio 2008

La pazzia è una forma di normalità!!

Questo messaggio lo dedico ai folli.
A tutti coloro che vedono le cose in modo diverso. Potete citarli. Essere in disaccordo con loro. Potete glorificarli o denigrarli, ma l'unica cosa che non potete fare è ignorarli.
Perchè riescono a cambiare le cose.
E mentre qualcuno potrebbe definirli folli, io ne vedo il genio.
Perchè solo coloro che sono abbastastanza folli
da pensare di poter cambiare il mondo, lo cambiano davvero.
Mahatma Gandhi

giovedi 8 maggio dopo il concerto di Alex Britti siamo tutti all'ormai famoso CALARUA, più lanciato che mai. . .

1 commento:

Anonimo ha detto...

“La pazzia è una forma di normalità” (Pirandello): ogni essere umano ha più facce, che oltre ad essere generate dall’opinione che gli altri si fanno di noi, esprimono ciascuna un nostro lato, quello dolce, quello scherzoso, quello amichevole, quello passionale, quello cattivo e…quello pazzo, che dunque è una parte di noi. C’è chi più e chi meno, ma in fondo siamo tutti pazzi, o almeno folli, per questo la pazzia è una forma di normalità. Si finisce troppo spesso per chiamare “follia” quella che in realtà è una forma superiore di saggezza o una luminosa chiaroveggenza. Il folle è chi non s’adegua, chi vede oltre, chi vede dentro…Il folle è colui che è ancora capace di descrivere i pensieri delle persone e di raccontarle come se uscissero da un quadro…è genio, è sogno, è inventiva, è energia, è ricerca. Il folle è colui che forzando i limiti dell’apparenza e della cosiddetta normalità, coglie la verità nella vertigine di un attimo e dopo che l’ha “vista” non può più abbandonarla. Trovarsi davanti a un folle, sapete che significa? Trovarsi davanti a una persona che ci scrolla dalle fondamenta tutto quanto abbiamo costruito in noi, attorno a noi, la logica di tutte le nostre costruzioni”. E questo ci mette in crisi.. “Basta che lei si metta a gridare in faccia a tutti la verità. Nessuno ci crede, e tutti la prendono per pazza” (Pirandello, Il berretto a sonagli).